Ci sono luoghi molto particolari a questo mondo,
la cui bellezza ti conquista al primo colpo. Che
le Dolomiti siano abbondantemente ricche di tali
bellezze naturali, lo ricorda il fatto che
nell'anno 2009 l'Unesco abbia dichiarato i „monti
pallidi“ Patrimonio Naturale
dell'Umanità.
Immagini die parchi e tesori naturali delle Dolomiti
Si tratta certamente delle montagne e delle
formazioni rocciose in sè, che ogni anno
richiamano numerosi visitatori nel Nord Italia –
si pensi solo alle
Tre Cime, al
gruppo del Sella a nord della Marmolada o
all'imponente massiccio del gruppo del
Catinaccio.
E con ciò non è finita: accanto a una
impressionante flora e fauna, che sono sotto
tutela contemporaneamente di più Parchi
Naturali, al visitatore interessato si
offrono veri e propri gioielli da scoprire con
gite appaganti. Stambecchi sulla Croda
del Becco o le piramidi di terra a Terenton ...
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I più bei parchi naturali delle Dolomiti ...
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E per chi preferisce un ritmo più tranquillo... i centri visite dei
parchi naturali offrono una splendide
opportunità per ammirare i tanti tesori
naturali delle Dolomiti in modo
confortevole.
Centro visite Tre Cime a Dobbiaco
Toccare, annusare, guardare e farsi stupire –
nel Centro visite Tre Cime a Dobbiaco:
all'improvviso tutta la natura si colora!
Meravigliosa è la presentazione del
Parco naturale Tre Cime e della
parte orientale del
Parco naturale Fanes-Senes-Braies.
Scoprite fatti interessanti sulla particolare
geologia delle Dolomiti e sui combattimenti
lungo il fronte dolomitico, sugli inizi
dell’alpinismo nonché sullo sviluppo
turistico dell'Alta Pusteria. I bambini
nel laboratorio creativo si confrontano con
l'ambiente e anche i pannelli da toccare ed
annusare oppure l'acquario danno spiegazioni
sulla singolarità dei territori tutelati
dell'Alto Adige. Nell'area all'aperto il „Mondo
magico della Foresta“ fa voglia a scoprire la
natura! E anche l'oroscopo celtico e il
villaggio degli alberi stupiscono sia i grandi
che i piccini!
Maggiori informazioni e orari di apertura
Centro visite Fanes-Senes-Braies a San Vigilio di Marebbe
Foto, filmati, vetrine espositive, oggetti che
si possono anche toccare e giochi al computer
per bambini spiegano i segreti del
Parco Naturale Fanes-Senes-Braies.
Scoprite cose interessanti sulle
leggende ladine, sulla
formazione delle Dolomiti. Highlights
del Centro visite sono uno scheletro interamente
ricostruito come anche il cranio di uno dei
tanti orsi delle Conturines che hanno vissuto
qui 10.000 anni fa circa. Particolarmente
interessante è anche l'esposizione di animali
vivi al piano superiore del museo. Il terrario
consente la vista da due lati: frontale,
separata da una lastra di vetro, e dall'alto
tramite un sentiero percorribile appositamente
costruito. Inoltre c'è anche un angolo per
bambini per giocare e materiale per bricolage.
Nell'immediata vicinanza del Centro Visite del
Parco Naturale è stato creato un
sentiero avventura all'insegna di natura e
cultura, il quale può essere percorso
anche con un passeggino da bambini.
Maggiori informazioni e orari di apertura
Centro visite Sciliar-Catinaccio
Una stazione di ascolto degli uccelli
canori, una saletta film
e un sistema informativo interattivo per i
visitatori, più tante altre informazioni sulla
flora e sulla fauna aspettano i bambini e gli
adulti al Centro Visite del Parco Naturale dello
Sciliar-Catinaccio, che si propone soprattutto
di avvicinare i visitatori alla geologia
del Gruppo dello Sciliar. Qui però c'è
anche spazio per antiche tradizioni, visto che
il Centro Visite ai Bagni di Lavina Bianca di
Tires, all'ingresso della Val Ciamin, è
alloggiato in una vecchia segheria
che veniva alimentata dalla forza naturale
dell'acqua ed è nota anche con il nome di “Segheria
Veneziana”. Nel centro visite è ancora
conservato tra l'altro l'ambiente dove abitava
il segantino. Un centro visite quindi, che non
fa solo da museo di un'area protetta, ma anche
un luogo della memoria, che offre un
indimenticabile viaggio nel tempo e nell'epoca
di uno stile di vita rurale ormai remoto.
Maggiori informazioni e orari di apertura
Centro visite Puez-Odle
Si trova nel centro di Santa Maddalena
di Funes, il Centro Visite del
Parco Naturale Puez-Odle. Nel Centro
visite è possibile osservare il parco naturale
dalla prospettiva a volo d'uccello
e di ottenere una visione molto particolare del
paesaggio. L'argomento principale è la geologia
delle Dolomiti, le tipologie di roccia e le
stratificazioni tipiche. Di particolare
interesse è lo spazio espositivo "Meraviglie
della natura", dove è possibile
scoprire tante cose: pellicce d’animali, uova e
penne d’uccello, calchi delle orme, tracce,
palchi, reperti vari ed erbe medicinali … E
poiché Reinhold Messner, uno degli alpinisti più
famosi del mondo, è originario della Val di
Funes, in un breve filmato racconta le sue
esperienze in montagna.
Maggiori informazioni e orari di apertura
E poi ci sarebbe ancora … Natura 2000
Natura 2000 è una rete
transnazionale di aree naturali
protette all'interno dell'Unione Europea. Grazie
a questo progetto, anche in Alto Adige sono
sotto tutela ambientale 41 aree in 52
comuni, cioè il 19,9 % della superficie
provinciale, sparsi in tutta la provincia.
Lo scopo di Natura 2000: non è
soltanto la conservazione a lungo
termine di habitat particolarmente
preziosi, ma anche il mantenimento della
ricca biodiversità faunistica e floreale
dell'UE. Per questo alla base del progetto
stanno due direttive, ovvero le Direttive
Habitat Flora e Fauna, che comprendono circa 100
habitat diversi e 700 specie di flora e fauna, e
le Direttive Uccelli, che proteggono circa 180
specie di uccelli.
Nelle aree protette da Natura 2000, le
destinazioni d'uso correnti rimangono vigenti al
fine di mantenere intatto il paesaggio
naturale. Per eseguire dei cambiamenti,
prima è necessario eseguire una verifica di
sostenibilità. Inoltre, per ogni area protetta
esiste un piano di gestione, che fissa le misure
adatte allo sviluppo dell'area stessa.
Altri tesori naturali nelle Dolomiti ...
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